Linea Verde Italia anticipazioni 1 marzo 2025, Reggio Emilia patria del Tricolore

Elisa Isoardi e Monica Caradonna, al cursore della conduzione del seguitissimo spin off di Linea Verde, continuano il loro percorso anche oggi, sabato 1° marzo.

Linea Verde Life - Rai 1 - Monica Caradonna ed Elisa Isoardi

Attraverso le anticipazioni di Linea Verde Italia scopriamo che lo spin-off – che ha preso il posto di Linea Verde Life – oggi sabato 1° marzio 2025, alle ore 12:30 sulla rete ammiraglia nazionale, continua a portare avanti il suo percorso di narrazione dell’Italia delle trasformazioni, della ricerca e dell’innovazione. Alla barra del timone di questo programma ci sono Elisa Isoardi e Monica Caradonna, esperta del territorio del Bel Paese.

Con le nostre conduttrici faremo un viaggio per scoprire come le novità tecnologiche, le architetture futuristiche, i parchi e i giardini, le piste ciclopedonali e altri aspetti di eccellenza facciano di Reggio Emilia la prima città d’Italia per performance ambientali. Elisa attraversa in bici quella che è la prima città d’Italia per piste ciclopedonali in rapporto agli abitanti. Da parte sua, Monica visita gli innovativi impianti del “Biodigestore” della città, dove avviene la produzione di biometano derivante dai rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata.

Elisa va a vedere il complesso delle ex “Officine reggiane”, area industriale degli inizi del Novecento, oggi diventata il complesso del “Reggiane Parco Innovazione“, frutto di una ampia opera di riqualificazione che ospita il “Tecnopolo“, con una nuova sede universitaria per la ricerca e la formazione nel campo dell’innovazione e dell’ambiente.

Monica va a scoprire la “Polveriera”, spazio polifunzionale che ospita laboratori artistico-culturali, il cui obiettivo è l’inserimento lavorativo di persone in condizione di svantaggio, e l’inclusione sociale. Per rendere omaggio alla Bandiera italiana, nata a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797, nella bellissima Piazza della Vittoria, preceduti dall’Inno di Mameli suonato dalla Banda dell’Esercito, atterrano due paracadutisti della Brigata Folgore, con un enorme Tricolore.

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