Silvio Berlusconi, ricoverato da ieri all’ospedale San Raffaele di Milano è in una situazione che resta complessa, tuttavia stabile. Come riporta il sito tgcom24.mediaset.it, la notte è trascorsa senza ulteriori complicazioni e il leader di Forza Italia rimane sempre vigile, ricoverato in terapia intensiva per ristabilire una corretta ossigenazione del sangue. La carenza di ossigeno ha messo sotto stress il sistema cardiovascolare e quello respiratorio che è a rischio di infezioni, inclusa la polmonite che potrebbe complicare il quadro generale.
“Il Paese ha bisogno di noi!”
Questa mattina ha telefonato ai vertici del partito, li ha salutati con affetto e ha detto loro: “Il Paese ha bisogno di noi”. Un comunicato diffuso da Forza Italia recita: “Berlusconi ha telefonato al coordinatore nazionale Antonio Tajani, ha parlato con il capogruppo alla Camera Paolo Barelli, con il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri e ha sentito gli altri dirigenti e vertici del partito. Ha rivolto un affettuoso saluto e ha raccomandato il massimo impegno in Parlamento, al governo e in Forza Italia perché ‘il Paese ha bisogno di noi!’. Tutti gli hanno assicurato che non mancheranno di essere più attenti, ligi e presenti nel seguire le sue indicazioni, in attesa che si ristabilisca presto e torni a essere il combattente di sempre”.
Notte tranquilla!
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha detto che quella di Berlusconi è stata una “notte tranquilla”. “Ho parlato questa mattina con il professor Zangrillo – ha dichiarato al Tg1 Mattina -, ha passato una notte tranquilla e le sue condizioni sono stabili. Restiamo in costante contatto con la famiglia, ho sentito i figli, e anche Marta Fascina. Il modo migliore di stargli vicino per Forza Italia è lavorare e impegnarsi in vista delle elezioni amministrative ed europee, e dare il massimo. Adesso speriamo che torni a guidare il partito. Altre volte siamo stati preoccupati, come per l’intervento a cuore aperto, chissà cosa doveva accadere e poi è ancora lì”.