Una comitiva di cinque italiani è stata coinvolta in una delle quattro valanghe che si sono abbattute ieri sul nord della Norvegia. Lo riporta il quotidiano La Repubblica citando il sito Aftenposten: uno di loro è deceduto, mentre altri due sono rimasti feriti, uno dei quali è in coma mentre gli altri sono illesi. La morte dell’italiano è stata confermata anche dal nostro ministero degli Esteri. Nella regione – stando ai media – si sono registrate valanghe anche in altre tre zone del Nord-Troms, con un bilancio complessivo di quattro morti.
Cosa è successo ai nostri connazionali.
Il gruppo si trovava sul picco Kavringtinden, un monte di quasi 1.300 metri di altezza, popolare meta per escursionisti. Qualcuno di loro – secondo fonti della Farnesina – aveva lo zaino con l’airbag, che ha consentito di rimanere in superficie nel momento in cui è stato travolto dalla neve. Qualcun altro ha sbattuto contro gli alberi riportando contusioni di varia gravità. “La guida del gruppo – dicono dal ministero degli Esteri – con la quale abbiamo pure parlato, sembra avere riportato una contusione frontale ed è in stato confusionale, non riuscendo a rispondere in maniera logica alle nostre domande”.
Uno dei feriti in condizioni critiche!
Il ferito grave è in condizioni critiche ed è entrato in coma: si trova all’ospedale di Tromso. I cinque sono tutti provenienti dalla provincia di Vicenza, con loro erano anche altri tre connazionali che non hanno effettuato l’escursione giornaliera, viste le condizioni metereologiche negative. Ora si trovano in hotel. Le forze dell’ordine stanno provvedendo ad avvertire le famiglie delle persone coinvolte nel tragico incidente.
