Il prossimo 3 maggio 2018 si terranno le elezioni amministrative nelle trentadue circoscrizioni di Londra e anche in altri centodiciannove consigli comunali in tutto il Regno Unito, oltre a diverse votazioni per l’elezione dei Sindaci.
Il Partito laburista di Corbyn è il grande favorito.
Molti sondaggi di opinione stanno dando per favorito il Partito Laburista, sotto la nuova direzione di Jeremy Corbyn. Nella capitale, al Labour viene accreditato di un vantaggio di ben ventidue punti sui conservatori, al punto che si prevede un risultato migliore di quello mai ottenuto da un partito a Londra da oltre quaranta anni a questa parte.
La piattaforma del movimento giovanile.
Momentum, il movimento giovanile forte di trentottomila membri, che ha avuto un ruolo decisivo nel sorprendente riscatto laburista alle elezioni del giugno scorso, ha annunciato il lancio di una piattaforma digitale, la sperimentazione di nuove tecniche organizzative e la mobilitazione di decine di migliaia di attivisti, che attraverso il porta a porta renderanno una realtà democratica la visione di un socialismo municipale.
Corbyn avverte Theresa May.
Nel frattempo, dalla sua pagina di Facebook, il leader dei lab Jeremy Corbyn invita a votare laburista per mandare un chiaro messaggio al governo conservatore di Theresa May, che si rivela giorno dopo giorno sempre più spietato e inetto, naturalmente secondo il punto di vista del nuovo dinamico dirigente laburista.
I laburisti dicono: “Ora basta!”
L’analisi di Corbyn si dispiega dalla crisi nelle scuole, da quella che devasta un sistema sanitario che a suo tempo era stato all’avanguardia nel mondo, per procedere con la crisi anche nel campo degli alloggi, fino ad arrivare ai tagli verso i servizi per i giovani e – last but not least – allo scandalo Windrush, che ha portato alle dimissioni della ministra dell’Interno Rudd. La conclusione di Jeremy Corbyn è che i conservatori hanno tradito la gente del Regno Unito. E per il leader laburista è venuto il tempo che i Tories si facciano da parte.